A Palazzo Ducale mostra di Narcisa Monni

Dall’installazione all’elaborazione fotografica, dalla pittura agli interventi su scala ambientale: Narcisa Monni ha alternato, nel tempo, differenti linguaggi. La mostra ospitata dal 14 luglio al 9 settembre a Palazzo Ducale, negli spazi di Sala Duce, si focalizza sui momenti più significativi del percorso dell’artista sarda. Curata da Davide Mariani, l’esposizione “Narcisa Monni. One Shot”, che sarà inaugurata alle ore 18.30 di sabato 14 luglio, raccoglie oltre venti opere, che pongono in primo piano il vissuto personale, da sempre al centro della ricerca dell’artista.

«Narcisa Monni , assumendo se stessa come oggetto d’indagine – scrive Mariani – ha fatto ricorso, di volta in volta, ai differenti media che meglio si prestavano per comunicare gli esiti di quella che, a tutti gli effetti, appare una vivisezione della sua esistenza, senza risparmiare la sfera intima, quella sentimentale ed emotiva e quella quotidiana » .

Dopo essersi formata all’Accademia di Belle Arti di Sassari e aver frequentato un master di specializzazione in “Interaction Design” alla Facoltà di Architettura di Alghero, Narcisa Monni ha fatto della multidisciplinarità il suo tratto distintivo, una caratteristica che la mostra, allestita da Alberto Paba, che si è occupato anche del progetto grafico, tende ad esaltare.

« Le sue opere – continua il curatore – si relazionano autonomamente con lo spettatore e lo fanno in maniera diretta: come un colpo d’arma da fuoco, arrivano a trapassare il confine che separa la sfera individuale da quella collettiva. Ecco emergere un altro aspetto del lavoro di Monni, il trasferimento dell’esperienza da una dimensione personale a una di natura universale, fondata su un processo di identificazione e di immedesimazione ».

« I lavori di Monni – conclude Davide Mariani – stimolano lo spettatore e lo inducono a una profonda e immediata ricerca interiore, alimentata da immagini che riaffiorano, ricordi che si credevano sopiti e suggestioni di ciò che siamo o siamo stati. È questa dunque la forza della sua opera, un’opera che non prevede filtri e che si contraddistingue per autenticità e onestà, senza trucchi e/o inganni, che non cede il passo a facili ammiccamenti visivi e non fa sconti a niente e a nessuno. Gradita oppure no, l’arte di Narcisa Monni è un proiettile impossibile da schivare » .

La mostra sarà visitabile dal 14 luglio al 9 settembre dal martedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19 e il sabato dalle 10 alle 13.

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