Prescrizioni antincendio

Entro il primo giugno e fino al 31 ottobre, i proprietari e conduttori di aree verdi incolte in area urbana e in tutto il territorio comunale in prossimità di zone abitate hanno l’obbligo di mantenere il terreno pulito e ordinato, provvedendo allo sfalcio ripetuto dell’erba e al contenimento di alberi, arbusti e siepi entro il confine della proprietà. Lo stabilisce un’ordinanza firmata oggi dal sindaco Nicola Sanna. Nell’atto del primo cittadino si legge, inoltre, che tutti i proprietari e conduttori di terreni, compresi i consorzi delle strade vicinali, devono ripulire da fieno, rovi, sterpaglie, materiale secco di qualsiasi natura e rifiuti infiammabili, nonché quelli vetrosi, l’area limitrofa a strade pubbliche, per una fascia di almeno tre metri; dovranno essere create ai confini delle proprietà fasce protettive prive di qualsiasi materiale secco larghe almeno 5 metri.

La mancata esecuzione degli interventi periodici di contenimento della vegetazione erbacea e di tutti gli accorgimenti previsti dalle prescrizioni regionali, oltre al concreto rischio di incendio e di sanzioni, causa evidenti ripercussioni negative sul decoro della zona circostante e favorisce il proliferare di insetti nocivi, quali zanzare, zecche, ecc., e di altri animali come i topi. I trasgressori saranno punti con sanzioni pecuniarie.

I commenti sono chiusi.