Sassari: elezioni regionali, voto sardi residenti all’estero e procedure speciali

Le elettrici e gli elettori sardi residenti all’estero hanno diritto a un contributo per la partecipazione al voto. Possono richiederlo gli iscritti all’anagrafe italiana residenti all’estero, i residenti all’estero che hanno in corso la procedura di iscrizione, i dipendenti di ruolo dello Stato in servizio all’estero, che siano notificati ai sensi delle convenzioni di Vienna sulle relazioni diplomatiche e sulle relazioni consolari e i militari italiani all’estero. Il contributo è commisurato alle spese di viaggio effettivamente sostenute, fino a un massimo di 250 euro per gli elettori provenienti da Paesi europei e di mille euro per chi ritorna da Paesi extraeuropei. È necessario presentarsi nel Comune nel quale si è votato e consegnare la documentazione indicata nel sito www.comune.sassari.it

Alcuni elettori ed elettrici possono esercitare il diritto di voto con procedura speciale: non nell’ufficio elettorale di sezione nelle cui liste sono iscritti ma in un altro, nell’ambito dello stesso Comune di iscrizione elettorale o di un altro Comune della Regione. La normativa riguarda i militari delle forze armate, appartenenti a corpi organizzati militarmente per il servizio dello Stato, alle forze di Polizia e al corpo nazionale dei Vigili del fuoco, naviganti fuori residenza per motivi di imbarco, detenuti e degenti in ospedali e case di cura. Sul sito del Comune sono pubblicate tutte informazioni, comprese le scadenze per presentare la richiesta.

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