A Cagliari torna “La città che viaggia”

A Cagliari torna “La città che viaggia – Festa delle creatività giovanili”, il progetto triennale ideato dall’associazione culturale Carovana SMI, che “affronta in maniera particolare e accurata il complesso tema della mobilità per la formazione di cittadinanze multiculturali” e che attraverso workshop, laboratori, visite guidate, spettacoli e concerti “coinvolge anche la parte più giovane della comunità”.

A dirlo l’assessore alla Cultura Paolo Frau stamane alla conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa ospitata al Teatro Massimo di viale Trento. “Il primo appuntamento aperto al pubblico – ha puntualizzato la direttrice artistica Ornella d’Agostino – è giovedì 22 novembre alle 19 nella Stazione ferroviaria di piazza Matteotti con Bozza per altri Paradisi #16, performance di danza e circo contemporaneo con Teresa Noronha Feio e Francesco Sgrò”. Un’indagine sull’idea di un paradiso attuale fatta attraverso gesti, parole, musiche e acrobazie a cura di Fabbrica C – Sostegni: Cordata F.O.R.

Nei giorni precedenti, gli artisti guideranno anche “Se questo ancora non è il paradiso… continuiamo a cercare”, laboratorio di movimento, acrobazia e manipolazione d’oggetti.

Sempre nella mattina di giovedì 22 novembre), su prenotazione, sarà proposta una visita guidata nella sede di Forestas di Is Bagantinus (a Decimomannu). L’iniziativa rientra nel progetto di volontariato “Le mani nella terra”, in cui i partecipanti si scambiano i saperi dell’agricoltura dei loro paesi di provenienza.

All’incontro con la stampa anche, Massimo Mancini, direttore del Teatro di Sardegna,  l’assessore regionale agli Affari generali Filippo Spanu e una rappresentante della Fondazione Sardegna Film Commission.

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