Comune di Sassari: progetto ReciprocaMente, bando per una comunicazione sociale

Stimolare un interesse e una maggiore disponibilità all’accoglienza da parte delle aziende e del mondo del lavoro, informare le aziende sugli incentivi e i benefici offerti dalle istituzioni e dalle normative di riferimento, realizzare azioni di sensibilizzazione concentrate in particolare sull’inserimento lavorativo dei disabili deboli, aumentare la propensione degli imprenditori a offrire ai lavoratori e lavoratrici con disabilità opportunità di inserimento lavorativo. Sono gli obiettivi da raggiungere con la nuova campagna di comunicazione sociale e marketing territoriale del progetto ReciprocaMente . Il Comune di Sassari ha pubblicato sul proprio sito un avviso di manifestazione di interesse rivolto ad aziende che abbiano maturato esperienza idonea nel campo del marketing sociale per un ente pubblico.

Lo scopo è quello di realizzare un’attività di sensibilizzazione e accompagnamento mirato ad abbattere il pregiudizio e a migliorare la cultura sulla disabilità, creare una maggiore disponibilità verso i percorsi di integrazione lavorativa di persone con disabilità, fornendo informazioni sugli strumenti utilizzabili per agevolare questi percorsi. La domanda dovrà essere inviata al Comune di Sassari, Settore Coesione sociale e Pari Opportunità, via pec all’indirizzo: [email protected] entro le 12 del 9 febbraio.

All’azienda si richiederà la creazione di uno spazio web dedicato all’informazione e sensibilizzazione delle imprese sul tema dell’inserimento lavorativo delle persone con disabilità; la creazione di mailing list mirate alle imprese della provincia di Sassari per la pubblicizzazione del progetto; la realizzazione di un filmato e video interviste che documenteranno tutto il percorso avviato e l’esperienza vissuta da tutti gli attori coinvolti; la realizzazione di tavoli tematici/focus group, da svolgersi durante tutta la durata del progetto, riguardanti i molteplici aspetti di un efficace inserimento lavorativo; l’ideazione di un marchio “Impresa ResponsAbile” che vada a riconoscere e valorizzare il ruolo svolto dai soggetti ospitanti in un’ottica di diffusione della cultura della disabilità e del senso di comunità che possa essere maggiormente inclusiva; l’organizzazione e realizzazione di due eventi-convegni.

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